I miei #TravelDreams2015 attraverso sogni già realizzati!

Ho deciso di stilare la mia lista di desideri di viaggio 2015.

Il progetto social delle blogger Manuela, Lucia e Farah mi ha stregata e mi ha dato la possibilità di riflettere in queste ultime ore ed in prossimità della fine del 2014 sulle mete da sogno che vorrei tanto scoprire con l’arrivo del nuovo anno.

In realtà di tempo per riflettere e pensare me n’è servito ben poco visto che grazie all’oroscopo di Greta di The Greta Escape, ho da subito confermato con gli occhi a cuoricino i viaggi-sogno che un sagittario come me vorrebbe vedere realizzati nel 2015, e ne ho aggiunti giusto un paio fuori oroscopo per rendere giustizia a progetti che galoppano nella mia mente da tanto, troppo tempo!

Sfrutto quindi la scia social di due belle iniziative per elencarvi i miei #TravelDreams2015 e lo farò attraverso foto e racconti di viaggio (a cui sarete indirizzati) di blogger e viaggiatori che le mie mete da sogno le hanno già viste e spulciate per bene.

Ora non mi resta che mostrarvele in carrellata, una per ogni continente, e incrociare le dita! 🙂

1. Argentina

 

Licia di Travel Mood Italy ci è appena stata e seguendo i suoi aggiornamenti live non ho fatto altro che chiedermi: perché non ci sono ancora andata?!?!?

Qui i dettagli del suo viaggio che senz’altro custodirò fino a quel momento speciale in cui potrò realizzare anche io il mio sogno chiamato “Argentina”!

2. Nepal

 

Il Nepal non è una meta da sogno, ma molto di più. Per me è ciò che più esprime il significato di “attrazione cosmica”. Credo che la spiritualità dei paesaggi, delle persone e del senso di preghiera che si respira possano dare sapiente risposta a molti punti interrogativi umani.

Il viaggio in Nepal di Irene di Via che si va l’ho seguito fin dalle sue prime bozze e ci ho aggiunto una stellina promemoria per il futuro perché lei l’ha saputo raccontare proprio come desideravo leggerlo!

Qui i suoi consigli e tutte le informazioni pratiche.

3. Australia

 

Lo so, il Quinto Continente è il sogno di molti. Ma io ho desiderato ancora di più raggiungerlo da quando mio fratello si è sacrificato per me per più di 24 ore di volo (di ritorno dall’Australia), portando sulle sue gambe un koala peluche gigante.

Il profumo di un paese così lontano, selvaggio nelle sue terre più centrali, ricco di natura e di vita di ogni tipo non è ancora andato via dal mio peluche.

Ecco perché leggere l’articolo di Lucia di Respirare con la pancia mi ha fatto letteralmente sciogliere e ha aumentato, se possibile, la mia voglia di Australia.

 

4. Norvegia

 

 

Chi ha la fortuna o la sfortuna di conoscermi è di certo al corrente del mio debole per i Paesi Scandinavi. Avendo percepito subito a pelle e poi “toccato con mano” il rispetto della popolazione verso tutto e tutti e l’autenticità di una natura tanto estrema quanto bella da mozzare il fiato, ho reso ad occhi chiusi questo pezzetto di mondo così vicino al Polo Nord la mia seconda casa.

 

Tra i vari paesi visti me ne manca uno che ho intenzione di girare e scoprire come ha fatto la mia amica Annalisa di My Travel Snippets che, zaino in spalla, ha raggiunto le vette di Trolltunga per godere di uno spettacolo più unico che raro!

 

5. Sudafrica

 

L’amaro in bocca non ce l’ho per non averlo ancora visitato, ma peggio, per averlo sfiorato. 

La curiosità per il Sudafrica è rimasta in un angolino della mia testa, pronta ad aggredirmi quando arriverà l’occasione di scoprire questo affascinante paese.

 

Il mio incondizionato amore per gli animali poi come potrebbe non includere il forte desiderio di vivere un incontro ravvicinato con i”Big Five”, bello carico ed emozionante?? Ed Elisa e Luca di Mi prendo e mi porto via ne sanno di sicuro qualcosa! 

 

* * *

 

Non so quanti di questi big travel dreams riuscirò a realizzare nell’anno a venire, forse uno, forse nessuno.

Ecco perché ho scelto sogni un pò evergreen che varranno come #TravelDreams del mio futuro in genere…fino a che, mattoncino dopo mattoncino, non li spunterò dalla mia lista a forma di mondo! 

 

Nel frattempo, sognare non costa nulla, no?